Prossimo incontro

Prossimo incontro
Prossimo Club del Libro: venerdì 6 marzo 2015, h.19:30, Canale Mussolini (Antonio Pennacchi), pizzeria Pinsa's, Spaarndammerstraat 772

domenica 28 febbraio 2010

Risoluzione di voglie improvvise

Se uno pedalando nella pioggia olandese venisse assalito dalla voglia improvvisa di sentir parlare di libri, e di sentirne parlare in italiano...
(potrebbe venire alle cene del Club del Libro di Amsterdam!)
sì, sì certo, potrebbe.

Però potrebbe anche trovare altri metodi, magari più semplici e immediati, per togliersi sta voglia che si è impadronita di lui così inaspettatamente - mentre pedalava nella pioggia olandese e i giorni che lo separavano dalla prossima cena del Club erano troppi, e non gli andava affatto di aspettare.

Una soluzione a questo gravissimo problema potrebbe essere, ad esempio (ed ecco il motivo di questo post) ascoltare i poadcast della trasmissione "Il Cacciatore di Libri " che va in onda ogni settimana su Radio 24. Non è l'unico programma di Radio 24 che parla di libri, ma viene consigliato qui questa sera perché a chi scrive piace molto la struttura del programma. A parlare di libri sono sempre gli autori, che vengono intervistati spesso sulla costruzione della loro opera, e vengono poste domande precise che - lo posso assicurare - paiono interessanti anche quando quell'autore non lo conoscete, anche quel libro non lo avete letto, e mai vi sognereste di farlo.

Qui la pagina del programma.
Qui la pagina dei poadcast.

(raffaele)
"C'è qualcosa che affascina nella Scienza. Uno ricava un tale carico di congetture all'ingrosso da un così trascurabile investimento di fatti". Mark Twain

(gigì)

Mi presento: Barbara Summa


Salve a tutti, sono Barbara Summa e da oggi contribuirò, spero in modo continuativo (se non mi sbattete fuori) a questo blog. Ringrazio innanzitutto Alberto e Giuseppe per avermi ammessa.

In realtà, anche se sono un'appassionata lettrice e da sempre vorrei partecipare agli incontri del club del Libro di Amsterdam, finora vi ho seguiti soprattutto nelle intenzioni, visto che il venerdì è il mio tipico giorno degli hobby e ne ho quindi sempre una (tranne le volte che schianto sul letto alle 20.15 mentre cerco di far addormentare i bambini).

Comincio con il raccontare chi sono e cosa faccio a chi ancora non mi conosce e nei prossimi post vorrei stimolarvi ad una conversazione in differita da unire a quelle sui titoli specifici che vengono discussi dal club, su argomenti libreschi e letterari.

Vivo ad Amsterdam dal 1995, ho un'agenzia di lingue, Madrelingua, che fornisce servizi linguistici in tutte le lingue europee nonché supporto per l'organizzazione di eventi. Dal 2006 con un gruppo di amici abbiamo messo su la Fondazione Quelli di Astaroth che produce e promuove cultura italiana ad Amsterdam con Radio Onda Italiana, l'Astarotheatro o teatro da camera in italiano e olandese, e la Scuola d'italia che organizza corsi di lingua e cultura italiane, tra cui i corsi per bambini bilingue, e corsi di olandese per gli italiani che vivono qui.

Forse ci conoscete già grazie agli spettacoli teatrali degli scorsi anni al Teatro Ostade o alle due edizioni di festival di film italiani Cinemissimo (io sono quella alta del gruppo).

Per la Fondazione, oltre a mandare avanti la baracca e lavare le tazze del caffé e i calici del vino, ho un programma radio di enogastronomia, libri e cultura il terzo martedi del mese, insieme a Marina Vizzinisi. Inoltre ho preso il diploma da sommelier AIS e tengo una volta al mese delle lezioni con degustazione sui vini italiani.

Dal 1994 tengo anche corsi di scrittura su vari temi, in particolare Scriversi (scrivere per sé, scrivere di sé), un corso di scrittura meditativa che esplora le nostre motivazioni nello scrivere e nel raccontarci, nonché le tecniche per aggirare il blocco dello scrittore. Il prossimo corso si terrà il 27 e 29 marzo.


Oltre a essere una lettrice, scrivo testi di vario genere anche per riviste olandesi (per esempio la rubrica In cucina su Italie Magazine) e recentemente ho pubblicato Statale 17, storie minime transumanti,una guida sentimentale della mia zona, la provincia dell'Aquila, grazie all'editrice Éxòrma. Il 6 marzo alle 14 terrò una presentazione sull'Abruzzo aquilano prima e dopo il terremoto, oltre che del mio libro, nel corso dell'evento Italia al dente, nel Loods 6 in KNSM-laan ad Amsterdam.

Come blogger scrivo sotto il nick di Mammamsterdam ed è proprio per questo, perché amo e sono consapevole degli infiniti spunti che la forma del blog può regalare alla scrittura e alla lettura, che ho accolto con entusiasmo l'invito a partecipare anche all'Asino morbido.

Spero quindi di conoscervi anche di persona al più presto. Se avete idee o spunti che volete vedere discussi in questa sede potete farmelo sapere mandando una mail a orsovolante@gmail.com.

Alla prossima, un giochino sui nostri libri preferiti, che spero vi divertirà in massa. Si tratta di metterci alla gogna, ve lo dico subito, cosi possiamo prepararci spiritualmente.

Prossimo incontro: 5 marzo, SHANTARAM

ATTENZIONE: ci incontreremo presso la pizzeria Toscana ad Amsterdam!!!

Carissimo-a!

Un breve messaggio per ricordarti che

venerdì prossimo, 05 marzo 2010, c´é un nuovo incontro del Club del Libro.

Ci incontreremo alle ore 19:30 presso
la pizzeria Toscana in Haarlemmerstraat 130 - 1013 EX Amsterdam (vicino a Centraal Station)

Parleremo di "Shantaram", scritto da Gregory David Roberts.

Gentilemente, conferma la tua partecipazione al nostro incontro al piú presto!
In ogni caso, fammi sapere se ci sarai entro le ore 15:00 di venerdí 05 marzo.
Prenoteró un tavolo capace di ospitarci tutti.

Ci vediamo tra poco meno di una settimana!

Ciao, Alberto
M: +31 (0)61 427 5131

PS.: La tua puntualitá nell'arrivare all'incontro ... non ha mai creato grandi problemi allo svolgimento ottimale delle attivitá del Club
ATTENZIONE: ci incontreremo presso la pizzeria Toscana ad Amsterdam!!!

mercoledì 17 febbraio 2010

“Il tema della mia vita sono i poveri.
E’ questo che intendo per terzo mondo. Il
terzo mondo non é un termine geografico e
neanche razziale, ma un concetto
esistenziale.
Indica appunto la vita povera, caratterizzata
dalla stagnazione, dall’immobilismo
strutturale, dalla tendenza alla regressione,
dalla continua minaccia della rovina totale,
da una diffusa mancanza di vie d’uscita.
Sono tanti gli aspetti, le maschere, le forme,
i buchi, i brandelli, le ruggini, i monconi, gli
stracci e le toppe assunti dalla miseria.
Il fatto, il triste fatto, che l’ottanta per cento
della popolazione terrestre viva
nell’indigenza e spesso nella fame la dice
lunga sulla pochezza umana.
Esso dimostra infatti che l’uomo è per
natura un essere inetto, incapace, passivo,
smarrito; una creatura sempre costretta a
cercare Dio, a invocare il suo aiuto, a
supplicarlo di prenderla sotto la sua
protezione.”


Ryszard Kapuscinski,
Lapidarium 

domenica 7 febbraio 2010

"La situazione di non sapere nulla e di cercare di imparare di più è molto seria. Non è uno scherzo. La vera situazione della conoscenza è quella di un uomo nero che in una stanza nera cerca un cappello nero che potrebbe non essere lì. Cosa fa l'uomo nero? Cercherà di sentire, e andando per tentativi cercherà di localizzare il cappello nero nella stanza nera. Il cappello potrebbe non essere lì. E allora scoprirà, quantomeno, che il cappello non c'è, o che non riesce a trovarlo. E' questa la situazione fondamentale in cui si acquisisce conoscenza." Karl Popper

(gigì)

Che cos'è l'asino morbido

Sorpresa sorpresa!
per tutti i presenti all'ultima serata babele, questa sarà una vera rivelazione! Scoperto il significato dell'Asino morbido sulla pizza friulana!
Leggete qui:

"Formaggio dal particolare gusto sapido, leggermente piccante, pronunciato per l'Asìno classico, più delicato per l'Asìno morbido
Forma cilindrica a scalzo dritto e facce piane per l'Asìno classico; forma quadrata per l'Asìno morbido; di dimensioni indicative: altezza di 5-7 cm (anche 12-15 in alcuni casi) e diametro medio di 30-40 cm per l'Asìno classico; altezza di 5 cm e lato di 20 cm per l'Asìno morbido; pasta compatta di colore biancastro senza occhiatura o con occhiatura fine per l'Asìno classico; pasta cremosa, spalmabile, di colore bianco latte e senza occhiatura per l'Asìno morbido;gusto sapido e leggermente piccante, pronunciato per l'Asìno classico, più delicato per l'Asìno morbido;il formaggio Asìno classico e morbido, vengono anche chimati formaggio salato classico e morbido del Friuli, formadi salmistrà e formàio furlàn"

Ciao
Giuseppe

sabato 6 febbraio 2010

il piccolo eroe della settimana

Premesso che rubare non va bene, non si fa, eccetera eccetera...però un piccolo pensiero va al signore arrestato a Roma con 17 libri sotto al cappotto. "Non ho i soldi, ma sono appassionato di libri gialli" si è giustificato. Qui la notizia.



(Raffaele)

mercoledì 3 febbraio 2010

"Gli uomini danno tanta importanza alle parole, per loro sono tutto quello che conta, che ha valore. [...] Gli uomini hanno bisogno di parole per consistere." Erri de Luca

(gigì)

ed ecco il logo (tadaaa!)

Piccolo restyling al sito del Club di Amsterdam. Il logo (originale, eh, mica scopiazzato a tradimento!) viene offerto gentilmente da Roberta. Una volta che c'è il sito, che c'è pure il logo, la conquista del mondo è praticamente dietro l'angolo. Si potrebbero per esempio stampare magliette in numero limitatissimo, con questo logo, in modo poi da indossarle e farsi chiedere agli amici: ah, ma sei del club del libro di Amsterdam? Proprio bella la maglietta, la voglio pure io! Ennò mi dispiace, è stata prodotta in un numero limitassimo. Limitatissimo, guarda. Anzi, quella che indosso è pure un'imitazione. L'originale ce l'ho a casa, che non si sa mai.

Adesso che il sito è pronto, servono le parole. Pronti, via. Scrivete.

(Raffaele.)