Carissimi,
il nostro prossimo incontro si svolgerá:
Venerdì 8 marzo 2013 alle ore 19:30.
Leggeremo per quell’occasione"La chimera", di Sebastiano Vassalli.
Una breve introduzione al saggio è qui sotto. In prossimità della data del prossimo incontro invierò un messaggio per riportarvi l’evento di nuovo alla memoria.
Gli altri libri proposti nel corso della serata sono stati:
- Sonny Boy. Una storia d'amore oltre ogni tabù tra pregiudizi borghesi e nazismo (Annejet vd Zijl)
- Uccidere il padre (Amelie Nothomb)
- Comma 22 (Joseph Heller)
- Milioni di milioni (Marco Malvaldi)
SCHEDA LIBRO
Titolo: La Chimera
Autore: Sebastiano Vassalli
Prezzo: €11,00 (copertina)
Pagine: 308
Editore: Einaudi
Premio Strega 1990.
Sunto
In un villaggio padano del Seicento, cancellato dalla storia, si consuma la tragica vita di Antonia, strega di Zardino. Dalla nebbia del passato riemergono situazioni e personaggi a volte comici a volte grotteschi ed a volte colmi di tristezza.
Trama:
Nella notte tra il 16 e il 17 gennaio 1590, una bambina viene abbandonata all'ingresso della Casa di Carità di Novara. Viene battezzata Antonia Spagnolini, per via degli occhi e dei capelli nerissimi. Passano gli anni e Antonia si fa sempre più bella. All’età di dieci anni viene adottata da una coppia di contadini e lascia l’Istituto. Lo sfondo della sua vita sono le risaie, le montagne, la pianura. Questo paesaggio è popolato da camminanti, risaroli, banditi, soldati mercenari, boia, dementi, pittori di edicole, falsi preti, predicatori fanatici, spacciatori di reliquie finte, comari pettegole e astiose.
Siamo all'epoca della Controriforma. L’integralista vescovo di Novara Bascapé, impone alla popolazione una stretta osservanza dei riti e delle norme religiose. Alcune voci iniziano ad indicare Antonia come una strega. Il delirio verbale si sovrappone alla realtà e Teresio, il parroco di Zardino, la denuncia per stregoneria al Tribunale del Sant’Uffizio. Inizia il processo ed Antonia affronta l'Inquisitore ed una fila di testimoni pronti a deporre contro di lei. L’11 settembre del 1610, tutti accorrono, poco dopo il tramonto ...
Nota al testo:
Per Vassalli, il Seicento è un secolo senza Dio. I capitoli di premessa e congedo del romanzo si intitolano "Il nulla”. La tensione della narrazione nasce dall'intento di voler negare le ragioni della Storia: non c'è nessuna ragione che possa dare senso a ciò che accade nel mondo. Questo romanzo unisce al gusto della narrazione piena l'intreccio e la costruzione di personaggi pieni. L’opera è un successo editoriale che vince vari premi letterari -tra cui lo Strega 1990- e viene tradotta in molte lingue.
Buona lettura ed alla prossima!
Ciao
domenica 20 gennaio 2013
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